Mese: Settembre 2013

  • Commissione Europea: parere sulla conformità dei container intermodali

    Il regolamento (CE) n. 1005/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, agli articoli 15 e 17, reca disposizioni che limitano l’importazione e l’esportazione delle sostanze che riducono lo strato di ozono di cui all’allegato I del regolamento e definite «sostanze controllate», nonché di prodotti e apparecchiature che contengono tali sostanze o il cui funzionamento si basa su di esse.  

    Secondo quanto disposto dal protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, l’impiego di idroclorofluorocarburi è ancora consentito, anche nella fabbricazione di container intermodali. Sebbene l’importazione e l’immissione in commercio di container intermodali contenenti idroclorofluorocarburi o il cui funzionamento sia basato su tali sostanze siano vietate nell’Unione europea dal 2004, la dismissione di tali container non è obbligatoria. (altro…)

  • Venezia, Convegno Anasped: “Nuove attività per i doganalisti”

    La categoria degli Spedizionieri Doganali, che opera nel settore doganale dell’intercambio internazionale delle merci, con l’apertura dei mercati in ambito comunitario ha visto un profondo ridimensionamento della propria attività.

    Per superare tale ridimensionamento lo Stato ha emanato due leggi (n° 66/1992 e 213/2000) che prevedono nuove attività direttamente collegate alla fiscalità e che possono essere svolte dagli Spedizionieri Doganali nell’interesse dello Stato stesso e degli operatori commerciali.

    Rino Formica e Cosimo Ventucci, che sono stati promotori e hanno portato a termine l’iter legislativo di queste leggi, ci spiegheranno quali sono le finalità. delle stesse e se hanno avuto attuazione.

    Giorgio Benvenuto, ex segretario generale del Ministero delle Finanze, ha gestito la fase iniziale per l’attuazione della legge n° 66 in rapporto diretto con l’amministra-zione delle dogane.

    Con il presente convegno si vuole esaminare quali siano queste nuove attività, se alcune di esse siano state realizzate nello spirito delle leggi 66 e 213, e se sussistano i presupposti per ampliare quelle attività che le stesse leggi prevedono. Si vuole inoltre valutare se ci sia stata realmente la volontà da parte dello Stato di avvalersi delle possibilità indicate da queste leggi in analogia a quanto lo Stato ha fatto e sta facendo con i Centri di Assistenza Fiscale che, contrariamente ai Centri di Assistenza Doganale, hanno avuto, attraverso incentivi normativi ed economici, un sostegno statale molto importante. (altro…)